[2024] Cuncuàrdia. Lungo il Lemene tra Julia Concordia e Portogruaro, Congresso della Società filologica friulana, a cura di Franco Rossi, Luigi Zanin, Società Filologica Friulana, Udine 2024 | ita-slo.eu/.../Primis Plus - Volume Cuncuardia.pdf
[2019] Marta Bottos, Giove Dolicheno a Iulia Concordia. Tracce di un "culto orientale" dal territorio della colonia, in: Sacrum Facere. Atti del V Seminario di Archeologia del Sacro. Sacra peregrina. La gestione della pluralità religiosa nel mondo antico, EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2019, pp. 229-255 | openstarts.units.it/.../fa50ad1c-1337-458f-bc5f-2ab788a7b597
[2017] Recensione a: Luigi Sperti (a cura di), Scultura di Iulia Concordia e Aquileia, Atti della Giornata di Studio, Udine, 12 aprile 2013, «Suppl. Rivista di Archeologia», 31, Giorgio Bretschneider Editore, Roma 2017 | journals.ub.uni-heidelberg.de/.../74024/67714
[2015] Valentina Novello, Le epigrafi funerarie d’ammonimento di Salona e Concordia Sagittaria, Tesi di laurea, Relatore Maria Cristina La Rocca, UniPd, 2014/2015 | thesis.unipd.it/.../VALENTINA_NOVELLO_2015.pdf
[1987] Rufino di Concordia e il suo tempo, Atti del Convegno internazionale di studi - Concordia-Portogruaro, 18-21 settembre 1986, ANTICHITÀ ALTOADRIATICHE XXXI, Arti Grafiche Friulane, Udine 1987 | openstarts.units.it/.../00-AA_XXXI_V1_1987_pp297.pdf
[1931] Elio Migliorini, Gino Fogolari, Roberto Cessi, Reginald Francis Treharne, Concordia Sagittaria, Enciclopedia Italiana (1931) | treccani.it/enciclopedia
[1840] Antonio Zambaldi, Monumenti storici di Concordia, già colonia romana nella regione veneta. Serie dei vescovi concordiesi ed annali della città di Portogruaro, Dalla premiata Libreria e Tipografia Pascatti, San Vito, MDCCCXL (1840) | archive.org | Leggi pdf
Concordia Sagittaria, il percorso archeologico | Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso | soprintendenza.pdve.beniculturali.it
Il video presenta gli aspetti salienti di Julia Concordia, da colonia romana a centro di culto paleocristiano, insieme alle principali tappe della sua riscoperta archeologica a partire dalla fine dell'Ottocento, quando si rinvenne un’importante necropoli tardoantica, passata alla storia come “Sepolcreto dei Militi”. L'itinerario archeologico è articolato in sei tappe lungo le quali si possono apprezzare i resti dell'antica città romana: dal ponte lungo la via Annia al teatro, dalle domus private alle terme pubbliche, dalle mura urbiche alla basilica paleocristiana. Chiude il percorso l'esposizione archeologica permanente ospitata nel Palazzo municipale, dedicata alle scoperte archeologiche più recenti e alla vita quotidiana degli antichi concordiesi.