Italia Gallica sive Gallia Cisalpina
Italia Gallica sive Gallia Cisalpina. Incisione in rame del 1595 colorata ad acquerello. Misura della parte incisa cm 35 x 47. Carta geografica della pianura padana, con il corso del Po, estratta dal Parergon. Testo al verso in Latino. Incisa dal cartografo fiammingo Abraham Ortelius (Anversa, 1528-1598) - anche Ortels, Oertel, Orthellius, latinizzato come: Abrahamus Ortelius e italianizzato in Abramo Ortelio. Ortelius fu con Mercatore il grande fondatore della cartografia fiamminga. | Fonte della foto: Galleria Trincia - Stampe Antiche - Roma |
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- [1820] Tavola legislativa della Gallia Cisalpina ritrovata in Veleja nell'anno 1760 e restituita alla sua vera lezione da d. Pietro De Lama colle osservazioni ed annotazioni di due celebri giureconsulti parmigiani, Dalla Stamperia Carmignani, Parma, 1820 | Digitalizzato da
Google - Biblioteca Nazionale di Napoli: books.google.it/gcfnkVBVnIQC | Leggi pdf | Leggi ebook
Google - Biblioteca di Cremona: books.google.it/TLtXP8OthYAC
Google - Biblioteca Pubblica Bavarese: books.google.it/IVZBAAAAcAAJ | Leggi ebook | Google - Biblioteca Nazionale austriaca: books.google.it/mlZnAAAAcAAJ
- [1827] Del Forogiulio dei Carni e di quello d'altri popoli transpadani. Lettera del conte Girolamo Asquini ... al chiarissimo signor conte Cintio Frangipane, Tipografia di Pietro Bisesti Ed., Verona, 1827 | books.google.it/WT1RAAAAcAAJ | Leggi pdf | Leggi ebook
- [1854] Gallia Cisalpina, Dictionary of Greek and Roman Geography (1854), William Smith, LLD, Ed. | perseus.tufts.edu:text:1999.04.0064:entry=gallia-cisalpina-geo
- [1932] Salvatore Aurigemma, Gallia Cisalpina, Enciclopedia Italiana (1932) | treccani.it/enciclopedia
- [1973] Antonio Frova, Architettura, arte e artigianato nella Cisalpina romana, «Antichità Altoadriatiche», IV (1973). "Aquileia e Milano”, EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 1973, pp. 105-123 | openstarts.units.it
- [1973] Alida Marotta, La "felicitas loci" della Gallia Cisalpina in Polibio, 2, 15, 1-7, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», Classe di Lettere e Filosofia, Serie III, Vol. 3, No. 3 (1973), pp. 815-825 | jstor.org/24300341 | Read online free
- [1988] Sandro De Maria, Iscrizioni e monumenti nei fori della Cisalpina romana: Brixia, Aquileia, Veleia, Iulium Carnicum, «Mélanges de l'école française de Rome», Année 1988, 100-1, pp. 27-62 | persee.fr | Leggi pdf
- [1991] Stefano Maggi, La politica urbanistica romana in Cisalpina. Un esempio: gli edifici da spettacolo, «Latomus», T. 50, Fasc. 2 (Avril-Juin 1991), Société d'Études Latines de Bruxelles, pp. 304-326 | jstor.org/41536033 | Read online free
- [1992] Daniele Foraboschi, Lineamenti di storia della Cisalpina romana, Carocci Editore, 1992 | Reperibilità: carocci.it
- [2001] Umberto Laffi, Studi di storia romana e diritto, Edizioni di storia e letteratura, Roma, 2001 | Anteprima parziale: books.google.it/D_v8Fl5dvvUC | Contiene: Cap. 8, La provincia della Gallia Cisalpina, pp. 209-235; Cap. 9, La Lex Rubria de Gallia Cisalpina, pp. 237-295
- [2004] Jacopo Bonetto, Agricoltura e allevamento in Cisalpina: Alcuni spunti per una riflessione, pp. 58-66, in PECUS. Man and animal in antiquity. Proceedings of the conference at the Swedish Institute in Rome, September 9-12, 2002. Ed. Barbro Santillo Frizell (The Swedish Institute in Rome. Projects and Seminars, 1), Rome 2004 | isvroma.it/pecus/bonetto
- [2005] Gino Bandelli, Monica Chiabà, Le amministrazioni locali nella Transpadana orientale: dalla provincia repubblicana della Gallia Cisalpina alla provincia tardoantica della Venetia et Histria, «Mélanges de l'école française de Rome», Année 2005, 117-2, pp. 439-463 | persee.fr | Leggi pdf
- [2007] Monica Chiabà, Le aristocrazie cisalpine di età repubblicana, II. Dalla guerra sociale (91-89 a.C.) agli inizi del principato augusteo (27 a.C.), in Forme di aggregazione nel mondo romano (Sant’Angelo d’Ischia, 6-8 aprile 2006), Pragmateiai, Bari, 2007, pp. 137-151 | academia.edu/8919362
- [2007] Stefano Magnani, Viabilità e comunicazioni tra Italia settentrionale ed area alpina nell’antichità: tendenze e prospettive della ricerca, «Quaderni Friulani di Archeologia», XVII/2007, pp. 23-43 | quaderni.archeofriuli.net
- [2007] Nicola Criniti, Insediamenti umani e comunità rurali nella Cisalpina centrale, «Ager Veleias», 2.05 (2007) | veleia.it
- [2008] Anna Marinetti, Aspetti della romanizzazione linguistica nella Cisalpina orientale, in Patria diversis gentibus una? Unità politica e identità etniche nell'Italia antica, a cura di Gianpaolo Urso, Fondazione Niccolò Canussio, Atti del Convegno internazionale di Cividale del Friuli, 20-22 settembre 2007, Edizioni ETS, Pisa, 2008, pp. 147-169 | academia.edu/1193276 | Leggi pdf | Atti completi
- [2008] Giovanni Gorini, Alcuni aspetti della romanizzazione nel veronese attraverso le monete, in Est enim ille flos Italiae: vita economica e sociale nella Cisalpina romana. Atti delle giornate di studi in onore di Ezio Buchi, Verona 30 novembre-1 dicembre 2006, a cura di Patrizia Basso, Alfredo Buonopane, Alberto Cavarzere [et al.], QuiEdit, Verona, 2008, pp. 475-484 | dcuci.univr.it
- [2009] Claudio Zaccaria, Romani e non Romani nell'Italia nordorientale: la mediazione epigrafica, «Antichità Altoadriatiche», 68, 2009, pp. 71-108 | academia.edu/28526488
- [2010] Andrea Caffini, Mortai lapidei nella Cisalpina romana: nuovi esemplari, «LANX», 5 (2010), pp. 166‐194 | riviste.unimi.it
- [2012] Michele Matteazzi, ...Ne nutent sola... Strade e tecniche costruttive in Cisalpina, «Agri Centuriati», 9, 2012, pp. 21-41 | academia.edu/5629028
- [2012] Luigi Sperti, Un altare funerario con scena di filatura dal territorio friulano, in La lana nella Cisalpina romana. Economia e società, Studi in onore di Stefania Pesavento Mattioli, Atti del Convegno Padova-Verona, 18-20 maggio 2011, a cura di Maria Stella Busana, Patrizia Basso e Anna Rosa Tricomi, Padova University Press, Padova, 2012 | archeocartafvg.it
- [2012] Jacopo Ortalli, I Campi Macri. Un mercato panitalico sulla via della lana, in La lana nella Cisalpina romana. Economia e società. Studi in onore di Stefania Pesavento Mattioli, Atti del Convegno Padova-Verona, 18-20 maggio 2011, a cura di Maria Stella Busana, Patrizia Basso e Anna Rosa Tricomi, Padova University Press, Padova, 2012 pp. 195-211 | core.ac.uk/12005503
- [2012] Giambattista Cairo, Gli strumenti giuridici della presenza romana in Cisalpina tra il I sec. a.C. e l’inizio del principato, «Historikα», II , 2012, pp. 33-54 | ojs.unito.it | academia.edu/6723773
- [2012] Giuliana Cavalieri Manasse, Antonio Frova e l'architettura romana nell'Italia settentrionale, in Antonio Frova: archeologo e maestro. Atti della giornata in ricordo di Antonio Frova, Milano, 25 maggio 2009. Centro Studi Lunensi, Quaderno n.s. 6, 2012 | academia.edu/8808727
- [2012] Gianluca Mainino, Studi sul caput XXI della Lex Rubria de Gallia Cisalpina, Led (Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto), Milano, 2012 | ledonline.it/rivistadirittoromano
- [2012] Alfredo Buonopane, La canapa nel Veneto romano: testimonianze epigrafiche, in La lana nella Cisalpina romana. Economia e società, Studi in onore di Stefania Pesavento Mattioli, Atti del Convegno Padova-Verona, 18-20 maggio 2011, a cura di Maria Stella Busana, Patrizia Basso e Anna Rosa Tricomi, Padova University Press, Padova, 2012, pp. 535-542 | orviamm.com
- [2013] Elvira Migliari, L'Adige in età romana: linea di confine o elemento di organizzazione del territorio?, in Il fiume, le terre, l'immaginario. L'Adige come fenomeno storiografico complesso, a cura di V. Rovigo, Atti del Convegno di Rovereto, 21-22 febbraio 2013, Accademia Roveretana degli Agiati, «Memorie», n.s. 4, Rovereto, 2016 | common.agiati.org | academia.edu/25661122
- [2014] Anna Marinetti, Patrizia Solinas, I Celti del Veneto nella documentazione epigrafica locale, in Les Celtes et le Nord de l'Italie (Premier et Second Âges du fer), Actes du Xe colloque international de l'A.F.E.A.F. (Vérone, 17-20 mai 2012), 75, p. 75-88 (36e supplément à la R.A.E.), S.A.E. et A.F.E.A.F., 2014 | academia.edu/29846775
- [2014] Anna Marinetti, Culti nel Veneto preromano, tra autonomia e influssi esterni: la prospettiva delle iscrizioni, 2014 | academia.edu/32799399 | openstarts.units.it
- [2014] Gemma Sena Chiesa, Gli asparagi di Cesare. Studi sulla Cisalpina romana, All'Insegna del Giglio, Firenze, 2014 | Reperibilità: insegnadelgiglio.it
- [2014] Gemma Sena Chiesa, Gli asparagi di Cesare; appunti su cinquant'anni di archeologia cisalpina, in Gli asparagi di Cesare. Studi sulla Cisalpina romana, Flos Italiae, All'Insegna del Giglio, Firenze, 2014, pp. 7-19 | academia.edu/36219712
- [2014] La Tabula alimentaria e la lex de Gallia Cisalpina. Alle fonti del diritto: due gioielli della giurisprudenza (e propaganda) romana, Museo Archeologico Nazionale di Parma, 14 e 21 giugno 2014 | archeobo.arti.beniculturali.it
- [2015] Alberto Armellin, La Gallia Cisalpina dalla morte di Cesare alle lotte triumvirali (44-40 a.C.). Le guerre civili e la fine della provincia, tra fedeltà alla res publica ed eredità cesariana, Tesi di laurea, UniVe, 2014-2015 (Relatore Prof.ssa Giovannella Cresci Marrone) | dspace.unive.it
- [2015] Maria Stella Busana, Antonietta Buglione, Silvia Garavello, Allevamento e alimentazione nella Cisalpina romana: un primo bilancio tra Archeologia e Archeozoologia, Atti 8° Convegno Nazionale di Archeozoologia (Lecce, 2015), pp. 157-163 | siba-ese.unisalento.it | Leggi pdf
- [2016] Simone Sirani, Il significato del termine Italia nella tabula Heracleensis e la data di costituzione a provincia della Gallia Cisalpina, «Historika», Studi di storia greca e romana, UniTo, Vol. 6 (2016) | ojs.unito.it/historika | Leggi pdf | A partire dall’analisi del significato giuridico del termine Italia nella Tabula Heracleensis, vengono sviluppati nuovi argomenti a sostegno della cronologia pre-sillana della provincia della Gallia Cisalpina, la cui istituzione può essere fatta risalire agli anni finali del II sec. a.C., nel contesto della crisi militare innescata dai movimenti migratori dei Cimbri e dei Teutoni.
- [2016] Carla Corti, La lana nella Gallia Cisalpina. Economia e società, in Il mondo celtico prima e dopo la conquista romana. Studi in onore di Jean-Paul Guillaumet, A cura di Daniele Vitali et Christian Goudineau, Bologna-Dijon 2016, pp. 175-188 | academia.edu/30662592
- [2016] Gino Bandelli, Presenze del potere centrale nelle città della Gallia Cisalpina: i documenti epigrafici, «Revista de Historiografía», 25, 2016, pp. 61-80 | e-revistas.uc3m.es
- [2017] Ada Gabucci, Attraverso le Alpi e lungo il Po: importazione e distribuzione di sigillate galliche nella cisalpina, Con un contributo di Paola Bordigone, Collection de l'École française de Rome | books.openedition.org/efr/3241 | Indice dei contenuti: books.openedition.org
- [2017] Giuseppe Zecchini, Virgilio e i Celti, «Mélanges de l’École française de Rome, Antiquité», 129-1 / 2017, “Magno e Latio totaque Ausonia: etnografia virgiliana e Italia augustea” | journals.openedition.org/4169 | Leggi pdf
- [2017] Gino Bandelli, Le comunità della Transpadana dalla guerra gallica del 225-222 a.C. alla Lex Pompeia dell’89 a.C. Dati recenti e problemi aperti su alcuni aspetti di ordine istituzionale, «Gerión», Revista de Historia Antigua, 35 (2), 2017, pp. 373-400 | revistas.ucm.es | Leggi pdf
ITALIA GALLICA, SIVE GALLIA CISALPINA, EX CONATIBUS GEOGRAPHICIS ABRAH. ORTELIJ
Fonte: ideararemaps.com
L'incisione è attribuibile all'Ortelius stesso, in quanto tratta dalla rara edizione del Parergon, il primo atlante storico mai pubblicato, edito ad Anversa nel 1624 con il testo al verso di Balthasar Moretus. Per inciderla il cartografo fiammingo si era basato sulle fonti di Livio, Ausonio, Tacito, Catone, Plinio Polibio e Cassiodoro. La carta geografica-storica è centrata su Brescia e descrive in buon dettaglio l’intero nord Italia comprendendo a nord e ovest la catena delle Alpi, a sud il mar Ligure, a est il golfo di Venezia delineato da Aquileia a Ravenna.
Il Parergon fu inizialmente concepito dall’Ortelius come appendice del suo celebre Theatrum Orbis Terrarum ma visto il notevole successo di queste carte storiche divenne in seguito un lavoro indipendente e rimase la fonte principale di tutti i lavori simili per tutto il XVII secolo («The maps and plates in the Parergon have to be evaluated as the most outstanding engravings depicting the wide-spread interest in classical geography in the 16th century» (Koeman) | ideararemaps.com
Ultimo aggiornamento: 31.3.2020