È da riscrivere la storia di Venezia con i Big Data?

[a. m.] Com'è nata Venezia? Si è sempre raccontato che le popolazioni esuli romane si sarebbero rifugiate nelle lagune, scappando da barbari distruttori che devastavano le città dell’entroterra. Questo "romanzo" delle origini è da qualche tempo sottoposto alla prova di analisi ambientali geografiche, paleogeografiche, incrociate con una mole infinita di dati storico-archeologici, ma soprattutto alla prova dell'analisi condotta attraverso strumenti informatici (principalmente GIS - Geographic Information System). Gli scavi di Diego Calaon, archeologo di Ca’ Foscari a Stanford, stanno raccontando una lunga storia delle popolazioni di tali lagune. Non ci sono le tracce di un insediamento subitaneo che corrisponda al momento in cui gli antichi veneziani sono fuggiti da Padova, Treviso, Altino per rifugiarsi in laguna … «L'archeologia ci fa vedere - invece - che la laguna è abitata in maniera continuativa fin dall’epoca romana almeno fin dal primo secolo avanti Cristo e non c’è nessuna tensione verso la formazione di un abitato ai fini difensivi», come se le isole della laguna veneziana fossero il luogo più remoto in quel preciso momento storico. «L’archeologia ci fa vedere come a quell’epoca non esistessero che rive, pontili, attracchi… Vivere in quelle lagune significava vivere al centro delle comunicazioni» [cfr. italianidifrontiera.com].