La Municipalità provvisoria, cui la Repubblica di Venezia cedette i propri poteri con deliberazione del Maggior Consiglio del 12 maggio 1797, ebbe breve vita e la sua esperienza si concluse con il 18 ottobre 1797 in seguito al trattato di Campoformio. Era composta di sessanta membri ed organizzata in otto comitati (Comitato di salute pubblica; alle finanze e zecca; al bancogiro, commercio ed arti; alle sussistenze e ai pubblici soccorsi; alla sanità; all'arsenale e alla marina; all'istruzione pubblica; al militare), dai quali nacquero varie commissioni incaricate con mansioni speciali.

Occupazione francese (12 maggio - 18 ottobre 1797) e Governi democratici (1797-1798)

12 marzo - aprile 1797

  • Il 12-13 marzo, a Bergamo, e il 17-18, a Brescia, si verificano i primi pronunciamenti democratici e viene istituita in ognuna delle due città una Municipalità provvisoria che ne assume il governo, cacciando i rettori veneti.
     
  • Le campagne si ribellano contro i governi democratici senza un sostanziale appoggio del governo veneziano; a metà aprile i francesi e i democratici bergamaschi e bresciani riprendono il controllo delle valli.
     
  • Nel contrasto tra Francia e Austria si delinea, secondo i preliminari di Leoben (18 aprile 1797), la possibilità di sovvertire gli assetti della Repubblica di Venezia; in particolare la cessione di Bergamo, Brescia e Crema alla Lombardia che si sarebbe costituita in repubblica indipendente; tale cessione verrà sancita con il trattato di Campoformio (18 ottobre 1797)
     

12 maggio - 17 ottobre 1797

  • Dopo l’occupazione dei territori della Repubblica di Venezia da parte delle truppe francesi, con deliberazione del Maggior Consiglio del 12 maggio 1797, vengono ceduti i poteri a una Municipalità provvisoria.
     
  • I francesi entrano a Verona, nell’aprile 1797, e vi si instaura una Municipalità democratica (27 aprile 1797 - febbraio 1798) posta poi alle dipendenze del Governo centrale veronese, colognese e legnaghese, istituito il 23 giugno 1797 dal gen. Augerau, che continua a funzionare fino al marzo 1798, dopo il trattato di Campoformio (ottobre 1797) e dopo l’entrata delle truppe austriache in città nel gennaio 1798, assumendo poi la denominazione di Aulico governo.
     
  • A Vicenza, dopo una breve occupazione francese (aprile-ottobre 1797), si instaura il Governo centrale vicentino-bassanese che rimane in carica fino al gen. 1798 quando entra in Vicenza l’armata austriaca.
     
  • A Padova, a seguito dell’occupazione francese viene istituito nel 1797 il Governo centrale del Padovano, Polesine di Rovigo e Adria con poteri su tutto il territorio.
     
  • A Treviso, a seguito dell’occupazione delle truppe francesi (2 maggio 1797) viene istituita, alle dipendenze del Governo democratico del Padovano, Polesine di Rovigo e Adria, una Municipalità con competenze generali sulla città.
     
 
VENEZIA - MUNICIPALITÀ PROVVISORIA, 1797-1798 - 10 LIRE 1797.
 
Venezia - Municipalità provvisoria 10 Lire venete, 1797 | numismaticaranieri.it
 
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  • Repubblica di Venezia, occupazione francese (12 mag.-18 ott. 1797) e Governi democratici (1797-1798) | dati.san.beniculturali.it
     
  • Municipalità provvisoria, Complessi archivistici: Atti (1803-1806); Municipalità provvisoria (1797-1798) | Archivio di Stato di Venezia | archiviodistatovenezia.it/siasve/388
     
  • [1998] Giovanni Scarabello, L'ultima fase della Serenissima - La politica: La Municipalità democratica, Storia di Venezia (1998) | treccani.it/enciclopedia
     
  • [2014] Ruggero Soffiato, La Società di Istruzione Pubblica e la formazione del consenso nella Venezia democratica del 1797, Tesi di Laurea, Relatore prof. Alfredo Viggiano, UniVe, 2013--2014 | tesi.cab.unipd.it/47126

    Introduzione | academia.edu/41381632
    Capitolo 1 – Venezia e la diffusione delle idee democratiche prima della caduta (Dopo la Repubblica - La Società Patriottica di Pubblica Istruzione) | academia.edu/41381633
    Capitolo 2 – I lavori delle Sessioni | academia.edu/41381634
    Capitolo 3 – La Società di Pubblica Istruzione ed il Clero veneziano (Religiosi favorevoli, contrari, rivoluzionari – I Parroci nelle sessioni - Il Parroco Antonio Zalivani - Il Catechismo Democratico) | academia.edu/41381635
    Capitolo 4 – La Società di Pubblica Istruzione: alcuni protagonisti (Le donne - Ugo Foscolo - Vincenzo Monti - Le polemiche: attacchi e difese - I poveri) | academia.edu/41381636
    Conclusioni | academia.edu/41381629
    Bibliografia generale | academia.edu/41381628
    Appendice 1 – Leggi organiche della Società d’Istruzione Pubblica di Venezia | academia.edu/41381627
    Appendice 2 – Il Catechismo democratico | academia.edu/41381624
    Appendice 3 – Gli Ordini del Giorno delle sessioni
    Appendice 4 – Le Parrocchie e i Parroci a Venezia nel 1797 | academia.edu/41381626
     
  • [2014] Valentina Dal Cin, Salvatori dell’«adorata Patria»? Memorie e riflessioni di uomini d’Ancien régime protagonisti della stagione democratica del 1797, in Percorsi incrociati sulla memoria. Ricordo, scrittura, rappresentazione, a cura di J. Ferdinand, E. Valseriati, F. Vitali, QuiEdit press, Verona,2014, pp. 3-18 | academia.edu/11717328
     
  • [2017] Giacomo Girardi, «Per li nemici del popolo, li controrivoluzionari, li ribelli alle autorità». Le confische nella Venezia democratica (1797), Mélanges de l’École française de Rome - Italie et Méditerranée modernes et contemporaines, 129-2, 2017 | journals.openedition.org