Tomitano Giulio Bernardino (Oderzo, 1761 - Ivi, 1828)

Bianca Capello e Pietro Buonaventuri
Fonte dell'immagine: www.ascenedese.it

[a. m.] Nacque a Oderzo nel 1761, da Pompeo Tomitano e Francesca de’ Signori di Polcenigo. Rimasto orfano di padre, fu avviato agli studi in Padova, ospite del collegio dei Padri Somaschi ove ebbe come maestro nelle lingue antiche, in particolare del latino, il somasco Anton Nicola Evangeli. Passato all’Università e destinato all’avvocatura, preferì gli studi letterari e filologici, anche questi però non conclusi, quasi certamente per il subitaneo matrimonio nel 1781, appena ventenne, con Giulia Sassonia di famiglia nobile padovana, dalla quale ebbe tre figli: Clementino, Pompeo e Nicolò Clementino. Rientrato a Oderzo, una volta risolte le divisioni patrimoniali tra i suoi fratelli, e godendo di una solida rendita, coltivò studi letterari, compose novelle ed epigrafi latine in occasione di alcuni segnalati eventi, soprattutto si diede alla realizzazione di un singolare progetto collezionistico: l’Autografoteca dove raccogliere manoscritti e lettere di quanti, suoi contemporanei e non, fosse riuscito a raggiungere e convincere. Viaggiò di rado lontano dal veneto e dal Friuli, quasi soltanto per avviare o consolidare la rete dei suoi corrispondenti oppure per acquisti di libri e manoscritti: fu a Roma e Napoli nel 1789, a Bologna e Milano nel 1804 e nel 1811. Ricoprì incarichi ammnistrativi e politici in Oderzo, membro del Collegio Elettorale dei Dotti, negli anni tumultuosi che segnarono la fine della Repubblica Serenissima, le dispute territoriali tra Francesi e Austriaci, la restaurazione post Congresso di Vienna.
Riguardo alle sue scelte tra innovazione e conservazione in ambito politico e religioso è problematico discutere, ma si può dire che non disdegnò intrattenere contatti epistolari con eminenti personaggi vicini al giansenismo. Compose e pubblicò, spesso in forma di lettera, alcuni ricordi di suoi corrispondenti che definiva necrologi e per i quali s’era a lungo applicato a raccogliere e conservare idonea documentazione, orazioni celebrative per nozze di amici o parenti, componimenti poetici in latino, un’interessante biografia corredata da versi inediti dell’abate opitergino Raimondo Cecchetti (1703-1769), ma soprattutto novelle connotate da un non celato anticlericalismo.
Il vanto maggiore, quello che lo rese noto e fors’anche stimato nell’ampia rete degli eruditi e studiosi suoi contemporanei, resta senza dubbio l’Autografoteca, dispersa in pochi anni dopo la sua morte - non è chiaro se per decisione del figlio o del fratello - nel mercato antiquario. Il destino così ingeneroso delle sue fatiche di bibliofilo e raccoglitore di manoscritti ed epistolari provocò inevitabilmente l’inabissarsi del suo nome e la perdita di una sua pur flebile memoria proprio perché questa non poteva che dipendere dalle sue carte. | Sintesi ricavata da: Bruno Callegher, Il carteggio Giulio Bernardino Tomitano - Simone Assemani (1789-1805). Dalle "solitudini opitergine" al network della "Repubblica delle lettere", «Archivio Storico Cenedese», 2, 2016, pp. 75-78.

Biografia e saggi su Giulio Bernardino Tomitano

  • [1828] Necrologia di Giulio Bernardino Tomitano, «Giornale sulle scienze e lettere delle provincie Venete», Volume 14, Per Francesco Andreola Tipografo ed Editore, 1828, pp. 234-240 | Digitalizzato da Google - Biblioteca Nazionale austriaca | books.google.it | Leggi pdf | Leggi ebook

  • [1842] Catalogue de la bibliothèque de feu M. de Lamberty (d'Aix), comprenant la riche collection des Novellieri et la partie des Miscellanées de celle de feu M. le comte G. B. Tomitano (d'Oderzo), Chez Silvestre Libraire, Paris, 1842 | Internet Archive/lRZWUlnfsdcC | Leggi pdf
     
  • [1871] Catalogo dei novellieri italiani in prosa raccolti e posseduti da Giovanni Papanti, Aggiuntevi alcune novelle per la maggior parte inedite, Vol. I, Pei Tipi di Franc. Vigo Editore, Livorno, 1871 | Leggi pdf: mori.bz.it | Cfr. p. 103
     
  • [1871] Catalogo dei novellieri italiani in prosa raccolti e posseduti da Giovanni Papanti, Aggiuntevi alcune novelle per la maggior parte inedite, Vol. II, Pei Tipi di Franc. Vigo Editore, Livorno, 1871 | archive.org/71zhxhddWHIC | Leggi pdf | archive.org/MuQO5WuqFC4C | Leggi pdf | Leggi pdf: mori.bz.it | Cfr. pp. X-XI, 5, 10, 37, 95-96, 103, 124.
     
  • [1933] Carlo Frati, Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani dal sec. XIV al XIX, raccolto e pubblicato da A. Sorbelli, Biblioteca di bibliografia italiana, vol. 13, Olschki, Firenze, 1933, Ristampa Laser 2000 | Reperibilità: olschki.it/9788822216670
     
  • [1962] Cenni biografici, in Giorgio Renucci, Due novelle e due lettere inedite del Conte Giulio Bernardino Tomitano di Oderzo, nel secondo centenario della nascita (1761-1828), TET, Treviso, 1962, in part. pp. 35-39 | Reperibilità: opac.sbn.it
     
  • [s. d.] Tomitano, Giulio Bernardino | Enciclopedie on line | treccani.it
     
  • [s. d.] Giulio Bernardino Tomitano | Bibliothèque nationale de France | data.bnf.fr/en/10646995
     
  • [2016] Bruno Callegher, Il carteggio Giulio Bernardino Tomitano - Simone Assemani (1789-1805). Dalle "solitudini opitergine" al network della "Repubblica delle lettere", «Archivio Storico Cenedese», 2, 2016, pp. 69-151 | Reperibilità: ascenedese.it
     
  • [2017] Marco Callegari, L’Autografoteca di Giulio Bernardino Tomitano con l’indice delle lettere dei suoi corrispondenti, «Archivio Storico Cenedese», 3, 2017, pp. 71-137 | Reperibilità: ascenedese.it
     

Opere di Giulio Bernardino Tomitano

Raccolte

  • [1791] Annibal Caro. Lettere CXXVII. Raccolte da Giulio Bernardino Tomitano Opitergino. Ed ora per la prima volta pubblicate, Zatta Antonio, Verona, 1791 | Reperibilità: anticalibreria.it
     
  • [1796] Saggio di rime e prose dell'abate Raimondo Cecchetti raccolte da Giulio Bernardino Tomitano Opitergino, Per Giulio Trento, Treviso. 1796 | Internet Archive | Leggi pdf | books.google.it/r2HEIC8DDWAC
     
  • [1819] La madre di famiglia. Egloga di Bernardino Baldi data nuovamente in luce per occasione delle auspicatissime nozze Buzzati-Tomitano, Al Nobile Uomo Conte Giulio Bernardino Tomitano, Tipografia di Alvisopoli, Venezia, 1819 | books.google.it/5_ORFDhCV3cC | Leggi pdf
     
  • [1824] Francesco Amalteo, Lettera di Catarofilo Glossèo al nobilissimo signor Giulio Bernardino Tomitano sopra una novella attribuita a messer Giovanni Boccaccio, Francesco Andreola Tipografo, Treviso, 1824 | books.google.it/6HavzmHtuCAC | Leggi pdf